venerdì 22 novembre 2013

☞ Biografia di una tizia qualunque ☜

'There once was a little girl who never know the love until a boy broke her heart'' 




Holaaa a todosssssssssss,
non voglio annoiarvi con le solite presentazioni in cui vi parlo di me stessa. Con tutta probabilità sarete già stati vittima di presentazioni noiose e confusionarie, che nonostante tutti i vostri eroici sforzi sono riusciti a farvi addormentare…Di solito, quando leggo le biografie degli altri scrittori, tutti dicono che hanno iniziato a scrivere fin dalle elementari. Io vado controcorrente: non che odiassi scrivere, ma se c’era una cosa che detestavo a scuola era proprio dover fare i temi perché trovavo difficile dover metter nero su bianco ciò che mi passava per la testa. Sopratutto perché ero priva di  fantasia e a volte mi giocava brutti scherzi e non sapevo mai come riordinare le idee. Non che ora sapessi riordinarle. Ho sempre dimostrato, però, una grande passione nei confronti della letteratura: alle elementari e alle medie ho letto così tanti libri che nemmeno mi ricordo tutti i titoli. Avevo a disposizione le biblioteche della scuola e potevo scegliere di leggere un libro a settimana. In ogni caso, comincio col dirvi che mi chiamo Kendra (ma va?!), non vorrei basare il mio blog su una bugia, quindi vi dico in partenza che questo non è il mio vero nome, è semplicemente un nome d'arte che mi porto dietro da sette lunghi anni. Nasco nella mattina di un giorno d'estate. Non so dirvi quanto facesse caldo. Abito insieme a un delizioso fratellone da guardia di taglia media che fa molto rumore quando deve difendere il territorio dalle mie cianfrusaglie sparsi in ogni dove e indurmi a raccogliere le mie pezze ammucchiandole nella mia camera. . Anche i miei genitori, fanaticamente impegnati nella crociata dell’ordine, tentano rapide incursioni per sistemare casa e riempire il frigorifero nel quale io tento vanamente di farci entrare qualche bottiglia di pepsi o coca-cola. All'epoca, per sembrare divertente senza alcun scopo maligno,  avrei scritto sicuramente il mio amore per gli animali e quanto ne avrei voluto uno ma che mi sarei  accontenta del maialino domestico di mio fratello anche se, in alternativa, avrei provato un pesce rosso da combattimento. Ma con vostra sfortuna e fortuna da parte mia, ho un bellissimo cane che amo più di me stessa,  pazzo-strampalato e fifone-coraggioso come non mai, pronto a difendere il suo territorio, i due polli giocattolo senza faccia, e la sua renna di peluche nel quale ci ha vomitato sopra! Non riesco mai a schiodarmi da casa, visto che sono terribilmente pigra: mi piace dormire e starmene su un divano con un libro abbastanza a lungo da confondermi col mobilio. Quando posso comincio le giornate in modalità vampiro: dormo di giorno ed esco a caccia di cibo al calare delle tenebre, solitamente diretta verso il primo napoletano o il primo arabo che scorgo nel buio. Per sfamarmi con pizza o kebab, non sangue umano. Amo in modo viscerale la musica, che mondo sarebbe senza di essa? La musica è la rappresentazione sonora, simultanea, del sentimento del movimento e del movimento del sentimento. La musica è il solo passaggio che unisca l'astratto al concreto. La musica è il miglior mezzo per sopportare il tempo. La musica è l'armonia dell'anima. Ci sono due tipi di musica: quella che si ascolta, quella che si suona. E come ogni buona musicista sa fare, non sono una cima ma me la cavicchio, suono il piano. A casa ho una pianola con i tasti che si illuminano. Ma  il mio punto forte è il canto. Cantare è quasi uno sfogo per me. Mi permette di espellere ciò che di brutto ho dentro, di esprimere le mie emozioni attraverso parole di artisti che rispecchiano in tutto e per tutto il mio stato d'animo. Cantare è quasi come vivere, come respirare. Non riesco ad immaginare una me senza voce. Mi piace anche ballare. ''Ricordo la prima volta che ho visto dei ragazzi ballare come se venissero da un altro pianeta. Non riuscivo a staccargli gli occhi di dosso. Mi piace scivolare, roteare, volare come i più bravi''. Ma non è andato tutto liscio, ebbene sì ragazzi non tutto ciò che ami a volte va come te lo saresti immaginato. Comunque sia, arriviamo al perché di questa mia iscrizione a questo blog. Il liceo. Ah, piccolo errore di battitura. Volevo scrivere: la morte di un adolescente. O forse dovrei dire: la mia morte. Non ho amici (diciamo che posso definirli compagni), non ho l'amore. Ho solo un cane, la mia passione per la musica e un cellulare quasi scarico. Il futuro non so cosa sia, forse da adulti si resuscita, o forse non sono mai morta davvero. Be', so solo che questa scuola fa schifo, puzza di piccole fecce che giocano ad essere grandi, di professori idioti, di ingiustizia e soprattutto puzza di lei, quella persona che incontrerai e che per puro divertimento e/o spirito sadico ti porterà via tutto. Le mie compagne di scuola? Tutte vere e proprie vipere con i tacchi a spillo e il naso ritoccato. Premetto che un mio amico blogger mi ha invogliata, ma è bello sapere di avere un blog tutto tuo, dove puoi scriverci quello che più ti pare e piace. Quindi spero che questa mia piccola 'breve' presentazione vi sia piaciuta, e spero, sopratutto, di non avervi fatto addormentare, se così è successo, prima di leggere qualche altro mio post, vi consiglio di prendere un caffè, molto amaro...anche due se è necessario! Buona permanenza bloggerini del mio corazon.
Love Kendra



biografia di una ragazza qualunque, 22 novembre 2o13